Uno sguardo lieto e sgomento che segue il volo di un gabbiano mentre il suo roco canto celebra un momento lontano,
Categoria: Ricordo
Certi giorni
Certi giorni, arrivano invece col sorriso invitante, con la voglia di pace e il ghiribizzo nella mente.
L’Oggi di ieri
Ma appena il venticello frizzante della vita sospira e tira il fiato, il tempo vissuto diventa un istante
Nota d’amore
.... un’eco rapita, da un tenero amante che sfiora l’amata delicato e tremante nel momento beato
Dormiveglia
.... quel raggio e quel barbaglio che sfavilla nel risveglio. Lampo vago e incantato, iride tra sogno passato e attimo, ignaro del presente.
Il vestito nuovo
Il cielo azzurro e la mente certa, l’anima serena e il cuore in canto, il passo fiero e lo sguardo contento. Camminavo leggero e sicuro.
Solitudine
Cammino e non guardo. Assòrto, quieto e lieto, vagando mi perdo nel pensiero più segreto.
Autunno
Gira lenta e si colora, Gira, gira e gira ancora. Mentre, tra le note di un assolo, Sotto un cielo eterno e azzurro,
Sogni negati
Per quel momento Che l’arcano profondo Svelava i tuoi segreti,
Sul Balcone
Come quel giorno Vorrei vederti con gli stessi occhi con lo stesso sguardo.
L’Avventura
Parlavamo, parlavamo tanto, mentre i pensieri intonavano quella melodia, che suona ancora sulla via delle avventure svanite,
Il Momento
Non si guarda attorno, Ma corre in quello spazio Senza fine e senza inizio Che finisce nell’eterno.
Niente di importante
... s’adagia e s’abbandona in silenzio nell’illusione di un passato senza fine, di una armonia che non suona. Oggi non è successo niente Niente di importante.
L’Oro Azzurro
Meglio non frequentarli i ricordi E lasciarli in fondo al cassetto Pieno di niente e vuoto di tutto
Il Giardino del Bosco
C’era un giardino In mezzo al bosco, E il gelsomino Sapeva di fresco
Un luccicone incerto
Memoria ladra, che cancelli, nella nebbia di un tramonto, tutto il gusto del racconto, dell’uomo e dei giorni belli.
L’allegra magia
Stagione dell’allegra magia, Del canto e della melodia Che batteva e batte nel petto.
Bellissima
"Bellissima" è l’emozione E l’attesa e della speranza di un domani non vissuto
E sento l’estate passare
Ore che passano lente, noia, smania e malinconia di una lontana sinfonia intesa distrattamente.