Sapore di ieri

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Difronte al tempo che passa siamo impotenti, quando entra nei nostri ricordi e ruba quelle sensazioni, quei momenti di stupore o di turbamento che hanno riempito la nostra vita. Nulla possiamo se non resistere, abbarbicati con tutte le forze al pensiero di un istante sempre più confuso, che per noi resta, comunque, eterno.

 

Non ho paura del mio ieri

ma non ho difesa,

quando mi allieta gli occhi

mentre il tempo ruba nell’anima.

 

Ogni momento, ogni pensiero

io l’ho difeso, fissato e nascosto.

 

E ho scelto a chi devo

la ricchezza vera della vita.

 

Non nega il gusto del ricordo,

ma il suo alito lieve passa

e ruba

luoghi, sguardi, emozioni

lascia solo la malìa

e un’anima più povera.

 

Una parola, l’odore dei capelli,

Un volto, un vezzo, l’amarezza,

l’ansia o  un attimo di passione.

 

Ruba. Tutto.

Ma il momento, il pensiero solenne

regala ancora il sapore più delicato.

 

21 feb. 2013